Il Burosauro Rex è una specie animale in via di estinzione.
Gli esemplari tuttora viventi sono rarissimi e sono stati scoperti in quel di Nusco, Lioni e Sant’Angelo dei Lombardi, luoghi che in passato erano popolati da una foltissima colonia di questi rettili giganteschi e terrificanti, come risulta dai numerosi reperti fossili ritrovati in quelle zone primitive.
I rettili Burosauri hanno conosciuto la loro massima prosperità ed espansione durante l’epoca giurassica, risalente ad oltre 150 milioni di anni fa, quando popolavano e dominavano le terre, i cieli e le acque del mondo intero.
Per cause non ancora accertate si sono estinti quasi del tutto.
La parabola dei Burosauri costituisce uno dei casi più interessanti, misteriosi ed emblematici nella storia della selezione naturale.
Oggi i pochissimi esemplari sopravvissuti abitano nelle aride e desolate lande della burocrazia ministeriale, ma devono sostenere un’aspra e spietata competizione da parte dei Tecnocrati, una nuova specie di rettili che sono estremamente voraci ed agguerriti, la cui progenie si fa sempre più nutrita e potente.
La famiglia più viscida e feroce dei Burosauri appartiene al ceppo degli Irpini, un gruppo sempre più esiguo e ridotto, ormai isolato e destinato inevitabilmente ad una completa estinzione.